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venerdì 26 febbraio 2016

Contrasta la solitudine...a Colpi di Coda!

 Sei preoccupato per i tuoi nonni? Credi che la mancanza di stimoli e la solitudine potrebbe renderli tristi? È un timore giustificato! Ma forse non sai che la soluzione è proprio qui dietro l’angolo. Regalagli un cucciolo! 
La presenza di un animale domestico in casa, sia esso un cane, un gatto o semplicemente un pesce rosso, porta all’anziano molti benefici psicologici e fisici. I “Pets” sono una fonte di stimoli, aiutano a rilassarsi e a distogliere la mente dai problemi quotidiani. In più, soprattutto per le persone sole, sono un’inestimabile fonte di affetto. Adottare un cagnolino, ad esempio, per l’anziano sarebbe un impegno costante ad uscire e fare passeggiate all’aria aperta, con occasioni di contatto con altre persone, il vicinato in particolar modo. Inoltre, dal punto di vista psicologico, avere qualcuno da accudire e prendersi cura risveglia e mantiene alta l’elasticità mentale.
Molteplici ricerche indicano anche che ci sia un vero e proprio legame tra la proprietà di un cane e un tasso di aumento della sopravvivenza per i pazienti con problemi cardiaci e anche altri benefici potenziali per la salute, tra i quali l’abbassamento della pressione, la diminuzione dello stress, la riduzione della perdita ossea, livelli di colesterolo più bassi e, infine, un miglioramento della circolazione sanguigna.



In ogni caso, prima di regalarne uno è necessario capire se l’anziano (e anche la famiglia) sia disposto a prendersene cura, fisicamente ed economicamente. È una fonte di gioia che, però, può sconvolgere la routine, quindi bisogna esserne consapevoli e responsabili.
Nel caso in cui la/il nonna/o apprezzasse l’idea, come scegliere quale Pets regalare?

La scelta di donare un gatto o un cane ad una persona anziana è cosa importante e deve essere ben soppesata.Un cucciolo, ad esempio, è pensato più per famiglie con bambini piccoli.
L’anziano, invece, necessita di un animaletto da compagnia già svezzato ed educato, in grado di adattarsi al suo ritmo di vita.
Il cane (o il gatto) andrebbe scelto, dunque, già adulto, così da richiedere meno attività "frenetiche"come giocare o uscire, quindi decisamente più gestibile.
 



Entrando nello specifico, praticamente tutte le comuni razze feline vanno bene, ma quella prediletta è sicuramente quella persiana, tranquilla, pacifica e molto affettuosa. La sua adattabilità lo rende adatto alla vita casalinga, ai piccoli spazi e alla compagnia di persone sole ed anziane. Necessita però di cure quotidiane che richiedono tempo, come spazzolargli il lungo pelo per evitare fastidiosi nodi.

Per quanto riguarda le migliori razze canine vanno considerate due cose: la taglia e il temperamento del cucciolo. I cani di piccola taglia sono più pratici da curare e possono essere tenuti in casa senza problemi. Anche i cani di taglia più grande, come i
Labrador o Golden Retriever, sono perfetti per far passeggiare i nostri nonni, perché stimolano e aiutano nel movimento, guidano e ‘aprono la strada’.

Cari figli/nipoti preoccupati, visto i numerosi benefici, io un pensierino lo farei. :)



Marta

Fonti:
http://www.anzianievita.it/salute-e-benessere/limportanza-degli-animali-nella-vita-degli-anziani/ http://www.donnad.it/con-i-tuoi/animali-domestici/cani-e-gatti/cani-e-gatti-una-compagnia-gli-anziani

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